Sugli scaffali dei supermercati è possibile trovare numerosissime bottiglie e tipologie di Aceto Balsamico di Modena. Molte persone fanno una spesa frettolosa e mettono nel carrello i prodotti a cui sono abituati, che hanno scelto una volta e che soddisfano le loro necessità culinarie. Ci sono però alcuni acquirenti che preferiscono leggere attentamente le etichette e optare per prodotti BIO e quanto più possibile rispettosi nella natura. Per questo gruppo di persone legato da un ideale di tutto rispetto è importante sapere quali prodotti sono realizzati con ingredienti provenienti da agricoltura biologica e quali no. Ecco quindi una breve spiegazione sul come riconoscere un Aceto Balsamico Biologico sullo scaffale del supermercato e che tipo di garanzie offre tale prodotto.
L’Aceto Balsamico è tutto biologico?
Per chi si chiede se l’Aceto Balsamico di Modena è tutto biologico la risposta breve e concisa è NO. Sebbene questo possa sembrare un punto a sfavore per un prodotto così amato e ricercato della tradizione culinaria italiana, è bene entrare nel dettaglio e capire nello specifico come viene prodotto un Aceto Balsamico Biologico e perché ne esistono di non biologici.
Con la denominazione ‘Aceto Balsamico Biologico‘ ci si riferisce ad un prodotto di trasformazione ottenuto a partire da ingredienti derivanti da agricoltura biologica. Il metodo di produzione non differisce dal metodo convenzionale utilizzato per l’Aceto Balsamico di Modena “non biologico”, così come non ci sono differenze tra le caratteristiche organolettiche di un Aceto Balsamico BIO ed uno convenzionale.
La differenza si trova solo nell’origine degli ingredienti utilizzati, che nel caso di un prodotto BIO seguono dinamiche differenti. Una produzione biologica infatti prevede metodi di coltivazione con l’utilizzo di concimi naturali, trattamenti con agenti naturali e del tutto privi di sostanze chimiche o di sintesi, ecc. L’uva utilizzata nel processo produttivo dell’Aceto Balsamico Biologico è dunque priva di residui chimici.
Perché scegliere un Aceto Balsamico BIO?
Gli elementi che portano il consumatore a scegliere un prodotto BIO rispetto ad uno convenzionale sono principalmente due:
- Di natura etica: gli ingredienti utilizzati vengono realizzati nel completo rispetto della natura del suolo e delle falde acquifere. Ne consegue una maggiore tutela dell’ambiente e del pianeta a beneficio della nostra e di tutte le future generazioni;
- In risposta alla necessità di trasparenza sull’origine della materia prima. Un’aspetto che caratterizza l’etichettatura e la marcatura dei prodotti agricoli biologici è l’obbligo dell’indicazione “(…) da agricoltura di origine”. Gli ingredienti possono provenire da un singolo paese, da paesi europei e da paesi extraeuropei. Appena al di sotto della foglia verde (marchio che certifica il BIO, a tutela del consumatore) è possibile trovare un contenuto testuale che ne evidenzia l’agricoltura di origine, con le relative diciture “Agricoltura Italia”, “Agricoltura EU” oppure “Agricoltura NON EU” .
Quanta materia prima BIO è presente nell’Aceto Balsamico biologico?
L’Aceto Balsamico di Modena IGP è realizzabile con uve provenienti non solo dall’Italia, ma anche da paesi esteri. Affinché possa definirsi un Aceto Balsamico Biologico è necessaria una quantità minima assicurata di uva biologica pari al 95% del totale.
Data la lunghezza del periodo di invecchiamento per la produzione dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP invece è davvero improbabile riuscire a trovarlo con etichettatura di Biologico. Infatti i legni delle botti utilizzate per l’invecchiamento devono essere rigorosamente previsti per il biologico: non è possibile utilizzare botti precedentemente impegnate per l’invecchiamento di un Aceto Balsamico convenzionale. Ciò significa che una produzione di DOP per essere BIO deve necessariamente iniziare almeno 12 anni prima della commercializzazione con materie prime biologiche ed adeguate ai requisiti per un Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.
In conclusione, conviene comprare un Aceto Balsamico Biologico?
Noi crediamo che sia importante preservare il più possibile la natura ed il nostro pianeta, per cui personalmente optiamo sempre per un Aceto Balsamico Biologico nella nostra quotidianità.
Scegliere un Aceto Balsamico BIO per noi significa anche avere la garanzia di un prodotto con duplici controlli: ecco perché lo preferiamo agli IGP convenzionali. Inoltre come produttori conosciamo la storia e la lavorazione dell’oro nero che riempie le nostre bottiglie: se non l’hai già fatto provalo subito acquistandolo nella sezione e-shop.